BISCEGLIE | Il PD chiede l'Anagrafe pubblica degli eletti E' quanto propongono i consiglieri comunali del Partito Democratico di Bisceglie: «un'operazione di trasparenza per conoscere realmente chi, con i fatti (e con gli atti), sta onorando il mandato ricevuto dagli elettori». Ricorda il consigliere Bartolo Cozzoli: «Un provvedimento assai simile è stato elaborato a fine luglio da Anci Giovane (la Consulta dell'associazione dei Comuni che riunisce e rappresenta gli amministratori under 35), riprendendo e rilanciando in tutta Italia una proposta dei radicali. E' assurdo che non sia stato il Sindaco di Bisceglie (che adora autocelebrarsi, in maniera spropositata, per ogni "poltrona" conquistata nell'Anci) ad avanzare finora questa proposta; mi auguro almeno che sostenga seriamente l'iniziativa del Pd». E ancora: «La gente deve sapere cosa fanno i loro rappresentanti a Palazzo San Domenico. E' scandaloso che ci siano tanti consiglieri comunali che in quasi cinque anni non hanno ancora aperto bocca, né hanno mai proposto alcunché». Gli fa eco il consigliere Mauro Di Pierro che invita a non perdere tempo: «chi non ha nulla da rimproverarsi non ha nulla da temere da questo provvedimento. Ci sono commissioni consiliari che, a mio parere, si riuniscono in maniera continua, gravando eccessivamente sulle casse comunali e senza mai produrre nulla; con l'Anagrafe Pubblica degli Eletti verrebbero messe in chiaro anche queste cose». Conclude il consigliere Carlo Rocco: «abbattiamo le distanze tra cittadini e istituzioni, le informazioni pubbliche diventino immediatamente accessibili».
